I rivelatori di placca sono sostanze che, utilizzate sotto forma di compresse o di collutorio, rendono visibile la placca. Questi prodotti sono quindi molto utili per verificare l’efficacia e la correttezza delle manovre di igiene orale, proprio perché permettono di individuare le zone dei denti che non sono state spazzolate e pulite adeguatamente.
La placca dentale o placca batterica, è una pellicola composta da batteri e sostanze provenienti dal cibo, ovvero zuccheri, carboidrati e lipidi. Un’adeguata igiene orale permette di evitare che la placca si solidifichi diventando tartaro: l’utilizzo dei rivelatori di placca può venirci in aiuto in questo.

Come funzionano i rivelatori di placca?
Al momento del suo utilizzo, il rivelatore rilascia una sostanza colorante innocua che viene trattenuta dal deposito di placca batterica, il quale assumerà il colore del rivelatore. Vedendo le parti colorate, è quindi possibile riconoscere i punti problematici su cui concentrarsi meglio con lo spazzolamento e il filo interdentale.

Come utilizzare i prodotti rivelatori di placca dentale?
Prima di utilizzare un prodotto rivelatore di placca batterica, bisogna spazzolare i denti e utilizzare il filo interdentale.
In commercio sono reperibili sotto forma di: pastiglie, tamponi, soluzioni liquide o filo interdentale.
I rivelatori di placca batterica sono molto indicati per chi ha maggiori probabilità di accumulare la placca batterica, ovvero, per chi si trova in una di queste situazioni:
- recessione gengivale;
- utilizzo di un apparecchio ortodontico;
- presenza di patologie croniche o di altri fattori di rischio.
In ogni caso, per scegliere il prodotto più adeguato alle proprie necessità, si consiglia di rivolgersi al proprio igienista dentale e/o dentista che saprà supportare e guidare nella loro scelta e nel loro utilizzo.
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