Soffro di cefalea e spesso il dolore mi prende il lato sinistro della testa, per poi toccare l’orecchio sinistro e la parte sinistra del volto, al punto che la prima volta mi sembrava una paresi facciale… il mal di testa può essere correlato a disfunzioni temporo-mandibolari?
Per curare una cefalea è indispensabile una diagnosi specifica della tipologia per poter formulare una terapia corretta. La variabilità della sintomatologia (tipo di dolore, frequenza e irradiazione dello stesso, presenza di punti trigger, fattori scatenanti ecc.) permette di definire il quadro patologico di base. Se il mal di testa colpisce un solo lato, come nel suo caso, è necessario fare una diagnosi differenziale (attraverso anamnesi, esame obiettivo e indagini strumentali), per esempio, tra una cefalea a grappolo, una nevralgia del trigemino o, appunto, una disfunzione dell’ATM.
È vero, la cefalea è un sintomo frequente nelle disfunzioni temporo-mandibolari e sono spesso presenti altri sintomi concomitanti quali dolore irradiato a guancia, orecchio, nuca o mandibola, proprio come quelli da lei descritti. Tuttavia, proprio per l’aspecificità dei sintomi, è necessario valutare le molteplici strutture anatomiche e funzionali che si intrecciano nel distretto cranio-cervico-mandibolare per poter individuare il giusto campo di indagine. Per capire se il mal di testa e articolazione temporo-mandibolare nel suo caso sono in relazione, le consiglierei di consultare sia un odontoiatra specialista sia un neurologo.